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Cos’è P20?

Nel 1979, Claus Riemann voleva aiutare un suo amico con la pelle sensibile a proteggersi durante un soggiorno in Africa. La soluzione fu P20, che da decenni protegge dal sole la pelle di moltissime persone. Lo spirito di devozione e il profondo impegno scientifico del Sig. Riemann guidano il nostro brand ancora oggi.

La migliore protezione solare che vi permette di vivere al massimo senza preoccupazioni - Protezione senza compromessi

Dal 1979, quando fu inventata la gamma P20, proteggiamo dal sole persone di tutto il mondo. Siamo sempre rimasti fedeli alla nostra promessa di offrire una “Protezione senza compromessi”, infatti sappiamo quanto sia importante proteggersi dal sole. Che siate in vacanza, svolgiate attività all’aperto, corriate una maratona o vogliate trascorrere del tempo divertendovi con i vostri bambini, desideriamo offrire a voi e ai vostri cari la migliore protezione contro i raggi UV – una protezione che non vi deluderà.

Per questo abbiamo sviluppato una gamma di protezioni solari che offre gli standard più elevati in termini di performance: durata, resistenza all’acqua e una protezione UVA e UVB ad ampio spettro di alto livello. 

Abbiamo inoltre migliorato le nostre formulazioni che sono provviste del marchio AllergyCertified, ipoallergeniche e meno dannose per l’ambiente, infatti abbiamo eliminato i filtri UV pericolosi per la salute ambientale.

Nello sviluppo e perfezionamento dei nostri prodotti ci focalizziamo sull’esperienza sensoriale; sappiamo infatti che una texture leggera e a rapido assorbimento è fondamentale per far sì che i consumatori utilizzino la protezione solare tutti i giorni, tutto l’anno.

L’unicità della gamma P20 nasce quindi dalla combinazione della nostra protezione solare ad alte prestazioni, la nostra attenzione verso la vostra pelle e l’ambiente e le nostre formulazioni esclusive che garantiscono la migliore esperienza sensoriale per assicurarvi protezione in ogni situazione.

PER TUTTA LA FAMIGLIA

Per la pelle bagnata, sudata, sensibile e per i bambini

In qualsiasi modo preferiate trascorrere il vostro tempo all’aperto, P20 vi garantirà una protezione ad alte prestazioni unica, qualunque prodotto scegliate. La nostra ampia gamma offre benefici unici per ogni necessità e stile di vita e la nostra maggiore ambizione è essere il vostro alleato di fiducia al sole e aiutarvi a restare protetti durante le vostre attività all’aperto.

Testimonial

“Ho portato con me la protezione solare P20 alle Hawaii per l’Ironman World Championship nel 2014.

Il sole alle Hawaii era molto forte e per me era fondamentale avere una protezione che fosse affidabile in acqua, sulla terra e resistesse al sudore.

Il mercato offre molti tipi di protezioni solari, ma non tutte sono piacevoli sulla pelle, resistono all’acqua e al sudore. La linea P20 fa tutto questo. Mantiene le sue promesse e offre una protezione di qualità.

Ho tagliato il traguardo dopo 10 ore e 23 minuti sotto il sole senza scottarmi.

Lo so, pretendo molto da una protezione solare: che sia duratura, molto resistente all’acqua e non grassa. P20 soddisfa tutte le mie esigenze e mi sento totalmente protetta quando la utilizzo″

Cecilie Mathorne si è classificata al 5° posto nella sua categoria all’Ironman World Championship 2014 alle Hawaii.    

Testimonial

“Non ho più utilizzato altre protezioni solari da quando ho scoperto P20, perché mantiene la copertura per diverse ore ed è molto resistente all’acqua, cosa molto importante durante le mie attività in barca a vela. È comoda, perché penetra immediatamente nella pelle, quindi non mi accorgo neppure di averla”

Michael Hestbæk è un velista professionista che ha partecipato a quattro Olimpiadi. Ha vinto anche oltre 25 medaglie in campionati europei e mondiali.

Testimonial

Uno dei 278 solo rider che hanno completato la Race Across America, la gara ciclistica più dura del mondo, negli ultimi 30 anni, ottavo nel 2014 e più giovane partecipante del mondo a una gara RAAM. Con pochissime ore di riposo al giorno, Aske Søby ha pedalato per 4.868 km in 10 giorni e 22 ore.

“Gli altri erano ricoperti di protezione solare, erano tutti bianchi e molti si sono scottati, una vera seccatura. È molto importante ridurre al minimo gli inconvenienti, perché è come se tornassi ad avere 2-3 anni quando sei così sotto pressione e dormi così poco” spiega Aske.

““P20 è stato facile da applicare per il team, mi permetteva di respirare e ha evitato danni provocati dal sole”

Aske Søby, il più giovane partecipante del mondo a una gara RAAM.

Qualcosa di nuovo sotto il sole

Viaggi all’estero

La quantità di protezione solare da utilizzare non dipende dalla destinazione che avete scelto per il vostro viaggio all’estero, ma piuttosto dagli elementi e dalla natura del nostro pianeta in base ai quali deciderete come proteggere la vostra pelle dai dannosi raggi solari. Potreste scottarvi e subire danni cutanei durante una vacanza sugli sci così come su una spiaggia in Tailandia. In linea di massima, se vi trovate vicino all’equatore o ad altitudini elevate il rischio di subire danni provocati dai raggi solari è maggiore.

Qualcosa di nuovo sotto il sole

Protezioni solari chimiche e minerali a confronto

Esiste una falsa credenza secondo la quale i filtri UV minerali sarebbero migliori per la pelle rispetto a quelli chimici. Entrambi offrono protezione dai raggi UV, ma in modo differente. I filtri minerali restano sulla superficie cutanea e creano uno strato protettivo tra il sole e la pelle. I filtri chimici invece vengono assorbiti dalla pelle e riflettono i raggi UV.

La differenza principale è data dagli ingredienti. La protezione solare minerale contiene biossido di titanio e ossido di zinco, mentre la protezione chimica comprende ingredienti organici e più attivi.

Qual è quindi la migliore per voi? Dipende da cosa preferite. Per aiutarvi a decidere, abbiamo creato un elenco di caratteristiche relative alla protezione chimica e minerale:

Minerale
• Generalmente ha una texture più densa
• Tinta non cosmetica che potrebbe lasciare una patina bianca sulla pelle
• Non penetra oltre gli strati superficiali della pelle e presenta un maggiore rischio di venire rimossa
• Ingredienti inorganici: biossido di titanio e ossido di zinco

Chimica
• Generalmente ha una texture più leggera
• Formule invisibili che non lasciano patine bianche sulla pelle
• Penetra oltre gli strati superficiali della pelle ed è più resistente alla frizione
• Ingredienti organici

Qualcosa di nuovo sotto il sole

Al chiuso in un giorno di sole

Sia che siate in automobile, sui mezzi pubblici, in ufficio o a casa, siete sempre esposti ai dannosi raggi UVA che possono provocare invecchiamento cutaneo precoce come rughe e iperpigmentazione. I raggi UVB non sono in grado di penetrare il vetro e quindi non possono danneggiare la pelle in queste situazioni, ma i raggi UVA passano attraverso il vetro e possono provocare danni al DNA con conseguente invecchiamento precoce e aumento del rischio di altre complicazioni cutanee. Quindi è fondamentale utilizzare una protezione solare UVA e UVB ad ampio spettro e con un fattore di protezione UVA elevato. L’UE prescrive che tutte le protezioni solari contengano un fattore di protezione UVA pari ad almeno 1/3, quindi, per esempio, un SPF 30 deve contenere almeno un PF UVA di 10. Nelle protezioni solari P20, tuttavia, il PF UVA è più del doppio di quanto prescritto dall’UE, per offrirvi un’ottima copertura contro questi dannosi raggi.

Qualcosa di nuovo sotto il sole

Pioggia o sole

È luogo comune ritenere che la protezione solare sia necessaria solo se si vuole prendere il sole nei caldi giorni estivi. Invece, la maggior parte dei danni cutanei, come rughe, invecchiamento precoce e rossore si verificano tutti i giorni, tutto l’anno a causa dei dannosi raggi UV. Questo significa che la vostra pelle subisce danni per tutta la vita, che vi scottiate o meno, ed è importante proteggersi tutti i giorni.

Ma cosa accade quando è nuvoloso? Anche in quei giorni, quando non si vede e non si sente, il sole è sempre presente. Infatti, fino all’80% dei raggi solari può passare attraverso le nuvole e provocare danni cutanei e, ancora peggio, può passare anche attraverso i vetri delle vostre case o automobili. Quindi, che piova o ci sia il sole, assicuratevi di proteggervi sempre.

Qualcosa di nuovo sotto il sole

Protezione solare e vitamina D

Tutti sappiamo che dovremmo assorbire l’importantissima vitamina D dal sole, ma sappiamo anche che dobbiamo utilizzare la protezione solare per ripararci dai raggi dannosi. Sembra una contraddizione, vero? Come possiamo assumere la nostra dose quotidiana di vitamina D se la blocchiamo con la protezione solare?

Sono necessari solo 10 minuti di esposizione per assumere la giusta quantità di vitamina D, ma non si deve necessariamente stare fermi a prendere il sole, basta trascorrere del tempo all’aperto andando in ufficio a piedi, facendo giardinaggio, allenandosi, ecc. Nessuna protezione blocca al 100% i raggi solari, quindi tutto torna.

Qualcosa di nuovo sotto il sole

Prodotti per la cura della pelle e make-up con SPF

Forse avete già notato che make-up e protezione solare non sono più due concetti separati. Esiste un meraviglioso mondo di prodotti per il make-up con SPF, come idratanti, fondotinta e addirittura prodotti in polvere – ma prima che pensiate di poter evitare l’applicazione della protezione solare semplicemente truccandovi quotidianamente, vi fermiamo noi. Il make-up con SPF non può sostituire una protezione solare regolare e quotidiana, e non deve! Perché? Ci chiederete. Perché la quantità di make-up che applicate è minima e non può in alcun modo garantire il grado di protezione solare necessario alla vostra pelle. Ciò non significa che il make-up con filtro solare non offra una minima protezione, ma non è sufficiente per proteggervi correttamente.

Qualcosa di nuovo sotto il sole

Gravidanza e protezione solare

Il periodo della dolce attesa è ricco di preoccupazioni e aspettative, per questo tutti noi cerchiamo di fare ciò che è meglio per i nostri piccoli. I pareri in merito alla sicurezza delle protezioni solari durante la gravidanza sono molti e discordanti e, a causa delle diverse opinioni, le vostre preoccupazioni riguardo agli ingredienti spesso aumentano. Ma attenzione, dovete assolutamente utilizzare la protezione solare sia in gravidanza sia durante l’allattamento. Potreste avere la vostra preferita, ma la cosa più importante è che utilizziate una crema solare ad ampio spettro che offra protezione contro i raggi UVA e UVB.

Qualcosa di nuovo sotto il sole

I bambini al sole

Tutti noi genitori adottiamo quotidianamente precauzioni per proteggere i nostri piccoli, in particolare dal sole. Il consiglio migliore è quello di tenere i bambini lontani dalla luce diretta del sole, in quanto è stato dimostrato da diversi studi che la maggior parte dei danni subiti dalla nostra pelle si verificano prima dei 20 anni.

Ma non permettere al vostro piccolino di giocare all’aperto e al sole è semplicemente crudele. Quindi, è importante insegnare ai bambini, fin da piccoli, come proteggersi, sperando che sviluppino delle sane abitudini che li accompagneranno per tutta la vita. Cercate di rendere l’applicazione della protezione solare più divertente con un pizzico di creatività. Ecco un consiglio: invitateli a indovinare cosa state disegnando mentre spremete la crema sulla loro pelle e chiedete di aiutarvi a cancellare il disegno spalmandola. Oppure giocate a “unite i puntini” con la crema solare, lasciando che la spalmino da un punto all’altro.

L’applicazione della protezione solare, tuttavia, è da evitare nei bambini di età inferiore ai sei mesi, in quanto i neonati hanno un rapporto area della superficie/peso corporeo maggiore rispetto ai bambini più grandi e di conseguenza un rischio più elevato di indesiderate reazioni allergiche.